Naturopatia

Da ciò ne deriva che tutti i livelli siano tra loro collegati e reciprocamente influenzabili: è di tutti che nel vivere un’emozione, di gioia o di paura, subiamo una modifica del nostro stato emotivo e di conseguenza di quello fisico-chimico, con conseguenti reazioni di riso o di pianto e con modifiche alla struttura muscolare che può rilassarsi od irrigidirsi.

Le disarmonie tra i livelli chimico-fisico ed emozionale energetico sono spesso all’origine di dolori e di tensioni neuro-muscolari (cervicalgie, lombalgie, crampi,sciatalgie, contratture, ecc.), di problematiche a carico dell’apparato osteo-articolare (artriti, artrosi, discopatie, ernie…) che possono portare a posture alterate (cifosi, iperlordosi, scoliosi, alluce valgo, piede piatto..), od alterazioni della fisiologia (gonfiori, edema, cellulite, problemi di circolazione) dovute, appunto, a stress emotivo e/o disagio psichico.

Nel nostro corpo, quindi, sono contenute le nostre esperienze, le nostre gioie o le nostre paure, superate o meno, vissute in rapporto con l’ambiente esterno ed in relazione con la nostra parte più intima: il dolore che percepiamo (in sanscrito significa purificazione) ci può indicare che il nostro stile di vita non segue esattamente le leggi della natura; quindi se lo vogliamo, il dolore e la malattia ci possono permettere di riflettere e di prendere consapevolezza e responsabilità verso noi stessi.

La malattia, dunque, ha sempre due componenti: una fisica e una emotiva. Quest’ultima è la più importante e la più potente.

ll compito primario del naturopata è favorire il ripristino delle capacità di autoregolazione dell’unità psicofisica (chimico-fisico-emozionale-energetico) della persona, favorendo, in questo modo, il mantenimento di un ottimale stato di benessere, attraverso rimedi salutistici, agenti naturali, interventi sullo stile di vita, sullo stile alimentare e sulla relazione che lo stesso intrattiene con l’ambiente. Pertanto può intervenire nella prevenzione primaria, nell’educazione al benessere ed alla riscoperta e valorizzazione delle risorse vitali proprie di ogni essere vivente.

La prevenzione e l’educazione al benessere può essere attivata attraverso consigli rivolti al miglioramento delle funzioni metaboliche ed al ripristino di un equilibrio fisiologico delle funzioni dei vari apparati. Si possono utilizzare rimedi di fitoterapia, oligo-litoterapia, floriterapia, ma si può intervenire anche con trattamenti energetici (movimenti semplici con palline di spugna) per sciogliere le tensioni diffuse in tutto il corpo, favorire un corpo più agile capace di esprimere le sue autentiche potenzialità con più libertà di movimento. Con i muscoli elastici si migliora la mobilità articolare, il respiro diventa più calmo e profondo e aumenta il livello energetico di tutto l’organismo.

In uno stato di equilibrio avrai un modo diverso di vedere le cose!